Neppure il tempo di assaporare il successo di gara 1 che il Vega Mestre si prepara a scendere sul parquet per il secondo atto della serie playout contro la Sutor Montegranaro. Domani al PalaVega (inizio ore 19.30) i Grifoni di coach Coen cercheranno di sfruttare ancora una volta il fattore campo per garantirsi un doppio vantaggio in vista del trasferimento in terra marchigiana della sfida, con gara 3 in programma a stretto giro domenica 6 giugno. Per analizzare la vittoria di mercoledì e introdurre gara 2 abbiamo dato la parola ad Andrea Sepe, prezioso vice coach biancorosso.

Grazie Andrea per la tua disponibilità e ben ritrovato in questo consueto spazio prepartita. Gara1 di mercoledì non è stata una partita da palati fini della pallacanestro, ma è arrivato comunque un successo importantissimo per cominciare questa serie contro Montegranaro: come analizzi il match?

“Mercoledì, più della prestazione, era fondamentale il risultato, non possiamo che essere soddisfatti per aver ottenuto la vittoria. C’erano mille incognite attorno a questa sfida dopo oltre un mese di inattività, soprattutto dal punto di vista mentale; siamo stati bravi a rimanere sul pezzo in un appuntamento che nascondeva molte insidie, speriamo di aver rotto il ghiaccio”.

Anche Montegranaro, nell’avvicinamento ai playout, ha incontrato più di un problema, dovendo anche interrompere del tutto gli allenamenti. In gara1 i marchigiani hanno comunque dimostrato di essere un osso duro per tutti i 40′, recuperando anche distacchi in apparenza decisivi e confermando come la serie sia apertissima.

“Lo sapevamo che sarebbe stato così. Vero che Montegranaro ha avuto le sue difficoltà, come è vero che possono contare su un roster più giovane e capace dunque di rientrare in condizione più rapidamente. La Sutor affronta questa serie a mente sgombra, con poco da perdere. Per guadagnarci la salvezza ci sarà bisogno di fatica, cuore e voglia, nonché di organizzazione e lavoro tattico che possono risultare fondamentali con partite così ravvicinate”.

Per domani potranno avere maggiore minutaggio nelle gambe elementi come Lazzaro e Salvato dopo i problemi fisici che ne hanno condizionato l’utilizzo in gara1?

“La speranza è che le loro condizioni migliorino per averli a disposizione, vedremo. Recuperare giocatori sarebbe una fortuna e ci permetterebbe di avere più carte da giocarci, però dobbiamo essere consapevoli che pure loro potranno probabilmente ritornare a schierare Cipriani, uno dei migliori realizzatori per i marchigiani. Servirà essere preparati”.

Conquistare anche gara2 consentirebbe di andare a Montegranaro per il terzo atto della sfida con tre match point a disposizione.

“Vincere domani sarebbe importantissimo, lo sappiamo e vogliamo fermare il fattore campo arrivando sul 2-0; anche perché abbiamo dimostrato in regular season che possiamo vincere anche in trasferta e questa consapevolezza ci deve dare la forza per conquistare anche il secondo punto. L’obiettivo infatti è intanto la partita di domani, che sarà difficilissima. La Sutor sarà agguerrita e, come già accaduto in gara1, avrà studiato soluzioni difensive e offensive nuove per metterci in difficoltà. Dobbiamo rimanere concentrati e trovare le contromisure adatte ai loro giochi per sfruttare appieno il fattore PalaVega”.