Il capitolo delle conferme si chiude con il rinnovo del nostro “Arsenio Lupin”, che dopo aver toccato le 150 presenze in biancorosso durante la scorsa stagione punta a rivedere al rialzo le sue statistiche in quella serie B inseguita da quando è approdato a Mestre, sette anni orsono.

“È una gran bella cosa poter giocare in questa nuova categoria- spiega Dario- che per tanti anni abbiamo provato a raggiungere. Non c’è stato il gesto liberatorio del taglio della retina, però finalmente siamo in serie B. Mi ha fatto un piacere enorme ricevere la chiamata del diesse che mi diceva di essere stato confermato: dopo tanta gavetta, sapere di essere ritenuto utile anche in serie B dalla dirigenza e dallo staff tecnico, mi dà molta soddisfazione. Ci aspettano un sacco di novità, dal nome degli avversari alle squadre, fino ai palazzetti dove andremo a giocare, penso alla trasferta di Vigevano ad esempio. Dovremo viverci tutto ciò con la giusta pressione positiva, quella che permette di affrontare nel modo giusto un mondo dove avremo molto da imparare, dopo anni in cui eravamo di casa in C Gold. In serie B sarà tutto diverso e dovremo farci trovare pronti”.

“Le conferme di Dario e prima di Andrea Segato devo lanciare un messaggio a tutto il nostro settore giovanile: è un orgoglio per il nostro club approdare in serie B e portarci, da protagonisti, due ragazzi cresciuti in casa. Questo deve dare insieme convinzione, tranquillità e motivazione a tutti i giovani che fanno parte del vivaio del Basket Mestre. La società è ambiziosa e vuole scalare le categorie, ma allo stesso tempo è molto attenta a dare l’opportunità e lo spazio ai ragazzi che fanno parte delle giovanili: un percorso importante che può sfociare nella possibilità di firmare un contratto con una società che in questo momento è in serie B. Questa occasione deve motivare assolutamente i ragazzi del nostro settore giovanile.
Detto ciò, mi sembra giusto spendere due parole su Dario Maran che, prima di tutto, rappresenta una scelta tecnica e sportiva: stiamo parlando del miglior difensore degli ultimi anni dell’intera C Gold, oltre ad aver affinato caratteristiche importanti in fase offensiva nell’uno contro uno. Ha una mentalità e una solidità incredibile pur avendo comunque solo 25 anni. Sono convinto che potrà trovarsi paradossalmente meglio in serie B, dove sono permessi maggiori contatti e l’aspetto difensivo viene valorizzato, rispetto alla C Gold. Un giocatore così non si trova facilmente e per noi è un fortuna poter contare su un profilo del genere in casa. Le conferme di Andrea Segato e Dario Maran non sono solo un premio ai loro percorsi, ma ci consentono di usufruire di caratteristiche importanti e uniche in giocatori cresciuti in questo ambiente, già in grado di avere un valore riconosciuto a livello regionale e, ci auguriamo e siamo fiduciosi, anche a livello nazionale ora che siamo in serie B”.
DARIO MARAN, CUORE BIANCOROSSO!

photo Walter Dabalà

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