RIMADESIO DESIO 81
GEMINI MESTRE 76

RIMADESIO DESIO: Ivanaj 11, Leone ne, Tamani, Nasini 5, Vangelov 3, Di Giuliomaria 5, Giarelli 14, Molteni 14, Gianoli ne, Gallazzi 8, Mazzoleni 15, Basso ne, Piarchak, Sirakov 6. All.: Ghirelli.
GEMINI MESTRE: Petrucci 8, Dal Pos 7, Casagrande 7, Drigo 6, Bobbo ne, Ianuale 1, Pinton 3, Bortolin 27, Stepanovic 13, Bisceglie ne, Bettiolo ne, Fazioli 4. All.: Ferraboschi
ARBITRI: Foschini di Russi e Zamboni di Bologna.
NOTE: parziali 20-26, 41-40, 66-54. Tiri liberi Rimadesio 16/23, Gemini 16/24, da 3 9/23 – 10/36, rimbalzi 46-41. Usciti 5 falli Dal Pos a 1’18’’ e Gallazzi a 46’’ dalla fine.

Dopo quasi un mese di assenza dai parquet – saltata la trasferta a San Vendemiano e la sfida casalinga contro Bernareggio per covid – Mestre paga dazio in casa della Rimadesio che centra così il suo decimo successo stagionale pur senza il suo play titolare Leone, segno di squadra in piena corsa per un posto playoff. I ragazzi di coach Ferraboschi disputano un ottimo primo quarto ed un finale di partita intenso in cui riescono a riaprire una gara che a 5’ dalla fine sembrava già andata. Tanto non basta però per tornare da Desio con un successo che avrebbe mantenuto Mestre a ridosso della vetta. Peccato, perché con un ritmo partita più consolidato e qualche sbavatura in meno questa trasferta poteva regalare l’ennesimo sorriso di una stagione che comunque, è giusto ricordarlo, diventa ora sempre più proiettata verso i playoff a cui è doveroso arrivare con il miglior piazzamento possibile. Anche da questa trasferta, negativa sul piano del risultato, bisogna però trovare i lati positivi che sono l’ottimo primo quarto di Stepanovic – tutti i 13 punti della sua partita sono prodotti là – ed il carattere della squadra che dal 76-60 con 5’52’’ dalla sirena è arrivata fino al 78-76.

La Gemini parte con un quarto a doppia velocità; Desio apre con la bomba di Ivanaj, Stepanovic gli risponde mettendo il primo canestro di un quarto per lui da incorniciare con 2 punti da vicino canestro. In questo momento però il team di casa è più lucido, riuscendo ad arrivare fino al +6 (8-2) grazie a due bombe firmate ancora da Ivanaj e Mazzoleni. La Gemini reagisce subito e stringendo la difesa piazza subito il sorpasso (8-9) grazie a 4 punti di Bortolin e al primo tiro dall’arco di Stepanovic che da là sale in cattedra mettendo dentro altri 3 tiri dalla lunga che portano la Gemini al nuovo sorpasso (18-20). Con Stepa ad aprire spazi, tutta la squadra ha benefici e Bortolin dalla lunetta insieme a un altro canestro di Drigo da 3 permettono alla Gemini di finire il quarto avanti di 6. Nel secondo periodo Desio parte con la difesa a zona, Pinton mette il canestro del massimo vantaggio (21-29) ma da là in poi Mestre non riesce a trovare punti facili con Desio che pesca invece ossigeno dalle sue seconde linee. Nasini, Vangelov e Di Giuliomaria si inseriscono bene negli schemi di Desio con padroni di casa che lentamente si riavvicinano, anche perché il tiro dalla lunga per la Gemini latita. Un’entrata di Dal Pos e 2 liberi di Bortolin sono il bottino mestrino dei minuti centrali di secondo quarto, dall’altra parte invece il team di casa macina punti con tabellone che al 6’ vede il sorpasso di Desio (36-35) firmato con un contropiede di Gallazzi. Casagrande in penetrazione e Ianuale dalla lunetta rimettono la Gemini avanti (36-38), una bomba di Digiuliomaria, due liberi di Bortolin e un canestro dalla media di Molteni portano Desio avanti di 1 punto alla pausa lunga.

Terzo quarto con Gemini che subisce il momento positivo di Desio che apre con una bomba e un canestro dalla media di Giarelli. Punti che spingono i padroni di casa ad un break completato dal contropiede di Sirakov per il 49-40 a favore locale. Mestre forza da 3 senza successo e il primo canestro del quarto è un’iniziativa di Casagrande cui fa seguito un libero di Bortolin che sfrutta un tecnico fischiato al tecnico di Desio. Mestre però stavolta è pesante sulle gambe, Bortolin è sempre una certezza in attacco ma il tiro da fuori latita, ed in questo momento del match Desio scava il solco decisivo. Dopo una bomba di Casagrande (52-48), Ivanaj da 3, un contropiede di Mazzoleni e un canestro dalla media di Digiuliomaria approfittano  degli errori offensivi di Mestre portando il tabellone sul 59-48. Un libero di Bortolin porta acqua per la Gemini ma ancora Sirakov da 3 e Giarelli dalla media fanno salire Desio sul +15 (64-49). Drigo da 3 riaccende i suoi ma i locali hanno la mano calda dalla media con Molteni che porta Desio sul 66-54. Nell’ultimo quarto ci si aspetta la cattiveria mestrina ma questa arriva un pizzico troppo tardi. Nei primi possessi Desio sorretta da Molteni e Giarelli arriva torna al +15 (73-58), con Gemini poco lucida negli attacchi e capace di andare a segno solo con i liberi di Bortolin e un arresto e tiro di Fazioli nei pressi della lunetta. Ancora Bortolin dalla lunetta fa 73-60 ma sul possesso successivo la gara sembra andare in archivio con la bomba di Gallazzi (76-60). Proprio là invece si rivede la Gemini che tutti conosciamo: in sequenza Fazioli dalla media, Bortolin in lunetta, un tiro dall’arco di Dal Pos, una bomba di Petrucci ed un altro canestro di Dal Pos dopo un ribalzo offensivo ed infine puniscono la paura di vincere di Desio che a 2’32’’ si rivede Mestre addosso (76-72). Mazzoleni segna il libero del +5 ma dall’altra parte Bortolin in tape in fa -3 (77-74), sul rovesciamento Sirakov sbaglia da 3 ma Petrucci dall’altra parte lo imita con Dal Pos che a 1’18’ fa il quinto fallo e manda Giarelli in lunetta a firmare un solo libero dei 2 a disposizione che vale il 78-74. Dall’altra parte è Petrucci a subire fallo, dai liberi però è 0/2 per lui. Non è ancora finita perché Desio sbaglia e di nuovo Petrucci subisce fallo e dalla lunetta stavolta fa 2/2 (78-76). Da là riparte Desio che trova un fallo su Ivanaj che dai liberi ne segna 1 per il nuovo +3. Il possibile tiro del pareggio lo cerca Petrucci che però sbaglia e sul ribaltamento Desio, con 2’’ da giocare, trova dai liberi il definitivo +5.