GEMINI MESTRE  74
INFODRIVE CAPO D’ORLANDO  65

GEMINI MESTRE: Mazzucchelli 2, Pellicano 4, Conti 19,  Zinato ne, Di Meco 13, Rossi 12, Bortolin 6, Bocconcelli 7, Caversazio 7, Sebastianelli 4, Zampieri ne, Sequani. All.: Ciocca.

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO: Okereke 10, Vecerina 7, Klanskis 7, Passera ne, Cuffaro 11, Laganà ne, Baldassarre 10, Triassi 5, Collovi, Binelli 15, Romagnolo. All.: Robustelli.

ARBITRI: Zuccolo di Pordenone e Bragagnolo di Codroipo.     .

NOTE: parziali 19-13, 39-27, 60-42. Nella Gemini usciti per 5 falli Caversazio e Bortolin rispettivamente a 4’30’’ e 1’57’’ dalla sirena, espulsi Di Meco e Okereke a 57’’ dalla sirena per reciproche scorrettezze.

E’ stata ancora una volta una Mestre convincente quella vista contro l’Infodrive in un match mai in discussione che solo nel finale il team siciliano è riuscito a trasformare in un parziale sotto la doppia cifra. Troppo netta la superiorità mestrina, complicata per i siciliani anche dalle assenze di Laganà e Passera, giocatori fondamentali nell’economia ospite con conseguente Gemini sempre al comando e partita che Mestre ha lentamente fatto sua senza affanni. Primo quarto con Gemini subito convincente, Capo apre la sfida con la bomba di Triassi ma la Gemini replica trovando punti da Bortolin e Caversazio. La salita in cattedra di Conti con 5 punti consecutivi mentre i siciliani sono messi a zona coincide con il primo minibreak della sfida, con Mestre avanti di 4 (11-7). L’Infodrive con un canestro di Cuffaro rtona sul -2 (13-11) dopo 7’ ma altri due tiri dall’arco del solito Conti e di Caversazio fruttano il +6 di fine primo quarto. Nel secondo periodo lentamente Mestre prende il largo con siciliani che soffrono la difesa di casa. Pur sbagliando qualcosa davanti Mestre dietro convince sempre. Vecerina e Binelli riportano l’Orlandina per l’ultima volta sul -2 (19-17) prima che Pellicano da 3, Di Meco da sotto e ancora Rossi dalla lunga aprano un break di 8-0 che lancia Mestre sul 26-17, prologo al vantaggio in doppia cifra che arriva all’alba di metà quarto prodotto ancora da un tiro da 3 di Rossi che torna subito ad incidere dopo due giornate di stop per problemi muscolari. Un recupero di Bocconcelli che va poi a canestro in contropiede e un canestro di Di Meco dalla media valgono il 33-19 con 4’20’’ dalla pausa lunga e gara già incanalata sul binario voluto da Ciocca. Capo d’Orlando in attacco non trova più soluzioni e Mestre dilaga con la bomba di Di Meco che spinge Mestre sul 36-19, Vecerina mette 2 punti ospiti ma ancora Rossi da 3 firma il nuovo massimo vantaggio prima della pausa lunga, pausa a cui Capo arriverà a con 12 punti da recuperare grazie al minibreak siglato da Baldassarre in chiusura di periodo. Al rientro in campo l’Orlandina prova a rientrare a contatto arrivando fino al -8 grazie a 2 punti del solito Baldassarre (45-37), Bortolin da sotto prima e in lunetta dopo però allontanano il pericolo con Conti e Di Meco nuovamente a tradurre in punti il buon lavoro fatto da Mestre in difesa per il 51-37 del 6’ . E’ ancora Conti dall’arco a dare la spallata decisiva all’incontro con la bomba dall’angolo del 54-37 con 4’10’’ a fine periodo. Capo d’Orlando praticamente non segna più, Conti e Bocconcelli dalla lunetta dilatano il margine con Gemini avanti di 20 sul finire di un quarto che terminerà con Mestre avanti di 18. Ultimo quarto sempre in mano Gemini con siciliani subito carichi di falli. Rossi, Sebastianelli, e Conti dalla lunetta archiviano la sfida con tabellone che dice 66-47 con 6’55 alla sirena. Rossi in entrata mette il nuovo massimo vantaggio mestrino (70-49) prima di un finale di marca ospite. Con 4’30’’ da giocare viene fischiato il quinto fallo a Caversazio, Ciocca mette Sequani sul parquet e Capo trova da Binelli e Okereke un po’ di sostanza. Ancora Binelli da 3 porta i suoi sotto di 10 (70-60) quando mancano meno di 2’ alla sirena e Mestre ha perso anche Bortolin per falli. Okereke e Di Meco non si amano e con 57’’ dalla sirena si beccano facendo scaturire un’espulsione per entrambi che non giova a nessuno, la gara comunque è già in ghiaccio e Mestre vince senza affanni.

La testa e il cuore sono già Orzinuovi dove mercoledì sera ci si gioca il big match, comunque dovesse andare questa Mestre convince oltre a vincere. La sfida di Orzinuovi sarà solo un antipasto di una serie playoff tutta da vivere e anche se in terra lombarda dovesse andare male la Gemini con il successo contro Capo d’Orlando è a soli 2 punti dal secondo posto matematico, tanta, tanta roba.