GEMINI MESTRE 64
LUMEZZANE 52

GEMINI MESTRE: Petrucci 7, Dal Pos 4, Casagrande 5, Drigo 13, Bobbo 2, Ianuale 2, Pinton 5, Bortolin 8, Stepanovic 16,  Bettiolo, Fazioli 2. All.: Ferraboschi.
LUXARM LUMEZZANE: Maresca 3, Fossati 6, Borghetti 2, Dalcò 2, Fend ne, Bordone ne, Ciaramella 8, Mastrangelo 16, Stautmanis 2, Scanzi 2, Dilas 11. All.: Saputo.
ARBITRI: Marco Ragionieri di Bologna e Chiara Bettini di Faenza.
NOTE: parziali 15-7, 32-20, 52-38. tiri liberi Gemini 10/11 – Luxarm 9/12, da 3 8/31 – 3/25, rimbalzi 48-44

Una Gemini solida piega anche Lumezzane e resta ancorata al terzo posto al termine di una gara mai in discussione nella quale la squadra di Ferraboschi ha trovato dalla compattezza arretrata la linfa per costruire la propria vittoria.

La Gemini del primo quarto sembra una squadra votata al gioco offensivo: Ferraboschi parte con Bortolin e Drigo come lunghi, insieme a loro ci sono Casagrande, Fazioli e Petrucci con questi ultimi due che si alternano in cabina di regia. La prima frazione però risulta bassa a livello di punteggio con il team ospite che non trova mai con facilità la strada del canestro mentre la Gemini sciupa qualche occasione in attacco. La somma di queste varianti dice comunque bene a Mestre che lentamente costruisce da dietro il suo margine.
Il primo parziale dice infatti 10-2 con ospiti capaci di segnare soltanto 2 punti dalla lunetta con Dilas mentre la Gemini trova sostanza soprattutto da sotto dove arrivano anche falli per gli ospiti. Saputo chiama tempo ma sua squadra esce male dal time out con una palla persa, la Gemini però sfrutta poco i possessi guadagnati in difesa e Mastrangelo mette la prima bomba della serata (10-5) cui subito replica Casagrande dall’altra parte con periodo che si chiude con i canestri di Fazioli per Mestre e i due liberi di Mastrangelo per Lumezzane. Nel secondo quarto la Gemini prova a mettere la freccia anche se i primi punti sono firmati Scanzi – bello il suo gesto nel primo quarto quando restituisce una rimessa a Mestre correggendo l’indicazione arbitrale – a cui la Gemini replica con la bomba di Pinton.

Lumezzane sembra aver trovato fluidità davanti con un altro canestro di Mastrangelo ma anche Mestre davanti funziona bene con Pinton che serve l’assist per i primi punti di Stepanovic da sotto. Dilas sbaglia sull’altro fronte e Drigo sale in cattedra con due bombe consecutive (26-11) con 6’ minuti da giocare. Mestre sembra pronta a scappare invece prima Borsato e poi 5 punti consecutivi di Dilas, fra cui un fallo e vale, riportano gli ospiti a -8. La Gemini è comunque piacevole da vedere e con Ianuale e Bortolin riallunga sul +14 con Lumezzane che traduce un contropiede nel 32-20 con cui si va alla pausa lunga. Nel terzo quarto il tema del match non cambia con la Gemini che sembra spesso sul punto di scappare senza mai riuscirci davvero anche per qualche possesso sprecato di troppo. Bortolin da sotto e Drigo da 3 aprono il divario del periodo (37-20), Lumezzane però resta in scia con un fallo e vale di Mastrangelo, un canestro di Maresca ed ancora una bomba di Mastrangelo che completano un 8-0 ospite che tiene vivo il match.
Ci pensa allora Stepanovic a muovere il tabellone per Mestre con 7 punti consecutivi alternati da un canestro di Dilas che valgono il nuovo +14 mestrino; il periodo prosegue con la bomba di Mastrangelo e quella di Petrucci, quindi è Ciaramella in entrata a muovere il tabellone ospite, in casa mestrina è invece sempre Stepanovic a tenere banco con un altro canestro da sotto ed una bomba che spingono la Gemini sul 52-36 con 1’01’’ da giocare nel quarto che si conlude con Mestre avanti di 14. L’ultimo tempo conferma le difese migliori degli attacchi, il prmo canestro infatti lo mette Pinton in entrata dopo 2’47’’ di tabellone fermo.

Lumezzane non trova più punti e per restare viva alza il ritmo difensivo commettendo però falli, così Bortolin e Dal Pos spingono dai liberi Mestre sul +18 con il solito Stepanovic che chiude il conto (60-40) con 4’00 da giocare, minuti che diventano pura accademia.