Voglia di crescere e di poter incidere sui destini di una squadra sportiva e di una città. Il Consorzio Progetto Mestre continua il suo percorso di sviluppo che prosegue ormai da quasi due anni ed ha vissuto mercoledì 31 gennaio l’ennesima tappa, un appuntamento conviviale che si è svolto presso il Ristorante Itaria – il sushi come non te lo saresti mai aspettato – in via Sarpi, in pieno centro città, e che ha coinvolto più di un centinaio di persone, attualmente la massima affluenza registrata per la giovane ma ambiziosa realtà del Consorzio Progetto Mestre presieduta dall’architetto Filippo Caprioglio che, nell’occasione, ha anche condotto l’evento e introdotto i vari ospiti. La serata, trascorsa in allegria a degustare i prelibati piatti preparati dalla raffinata cucina di Itaria, è stata l’occasione per alcuni consorziati di far conoscere le proprie realtà imprenditoriali agli altri invitati, nell’occasione si sono messi meglio in luce Nevio Della Malva della Gioielleria Leonardo, Mario Pasquariello di Rigeko – azienda attiva nel campo del noleggio di attrezzature per l’ufficio – e Luigi Carrai di PRT, storico marchio attivo nella produzione di stampe di grande formato e produzione di gadget aziendali, anche su misura.

La serata si è poi conclusa con la presentazione del direttore sportivo Nicholas Pighin della scuderia Proxima, realtà sportiva attiva nel mondo delle minimoto che ha fatto conoscere agli invitati 3 piccoli “grandi” piloti protagonisti nella loro categoria. E’ stata l’occasione, per i giovanissimi promettenti talenti delle due ruote, di cominciare a firmare i loro primi autografi mentre gli invitati gustavano la prelibata torta con il logo del Corsorzio prodotta dalla Pasticceria Milady di Marghera.

Il Consorzio Progetto Mestre continua ad allargarsi e ad incidere sui destini societari facendo sentire il suo peso; determinante l’operato del gruppo che sostiene il Basket Mestre nell’approdo dell’ultimo acquisto di casa Gemini, l’ala forte Simone Aromando, elemento con cui la squadra confida di poter togliersi ulteriori soddisfazioni da qui a fine stagione.

Paolo Lazzaro