GEMINI MESTRE 81
ALLIANZ BANK BOLOGNA 71

GEMINI MESTRE: Petrucci 10, Dal Pos 3, Casagrande 9, Drigo 12, Bobbo, Ianuale 5, Pinton 12, Bortolin 14, Stepanovic 2, Bisceglie ne, Bettiolo ne, Fazioli 14. All.: Ferraboschi.

ALLIANZ BANK BOLOGNA: Tilliander, Galassi 12, Hidalgo 2, Fontecchio 11, Guglielmi 2, Rossi 14, Felici , Tripodi ne, Beretta 9, Graziani 21, Oyeh, Lanzarini nr. All.: Fucka. 

ARBITRI: Barra e Pulina di Torino.

NOTE: parziali 24-9; 38-34; 58-46. Tiri liberi Gemini 10/15, Allianz Bank 14/17, da 3 11/30 – 5/27, rimbalzi 44-34.

Un ottimo primo quarto siglato Fazioli ed un quarto tempo con Pinton in grande spolvero accompagnano la Gemini alla quinta vittoria consecutiva, una partita che Mestre ha sempre condotto e che solo un secondo quarto opaco nell’ultimo frangente ha permesso a Bologna di giocarsi per larghi tratti.
Si parte con Mestre per confermarsi da sola al comando, Bologna per muovere una classifica che dopo 4 giornate potrebbe prendere un profilo preoccupante.
La Gemini torna di scena al Palavega dopo 4 successi consecutivi contro la Bologna targata Gregor Fucka che è reduce da due sconfitte consecutive, l’ultima delle quali contro Jesolo, e che per ora è riuscita a superare solo Lumezzane fra le mura amiche. Alla vigilia coach Ferraboschi ha detto che la classifica ancora non conta ma per la Gemini, il cui impianto Palavega rischia di diventare troppo stretto, un’altra vittoria permetterebbe alla squadra di guardare con ulteriore ottimismo verso il futuro. Con queste premesse si comincia ma se la preoccupazione in casa mestrina era che la Gemini potesse partire non concentrata, i primi minuti cancellano questo dubbio, Bologna trova infatti i primi 2 punti solo dopo 4’23’’ quando la Gemini ha già messo dentro 11 punti, 5 dei quali in striscia di Fazioli (12 nel periodo) che fissa il primo break (11-0). Bologna in avanti sotto canestro soffre la fisicità di Bortolin mentre dall’altra parte la Gemini è fluida, alternando manovra sull’arco a palloni sotto, con Mestre che continua a trovare il canestro con continuità portandosi con Bortolin sul +13 (9-22) all’8’, prologo al +15 con cui si conclude il quarto.

Secondo semitempo con Bologna che prova a riaprire i giochi, Fontecchio dalla lunga mette i primi punti del secondo periodo, intanto Fucka prova una squadra più veloce inserendo Hidalgo e Galassi contemporaneamente sul parquet, con Beretta che da sotto trova il canestro del -10 che diventa subito -8 grazie ad un tiro dalla media di Galassi; Petrucci dalla lunghissima infila il nuovo +11 mentre ancora Beretta dall’altra parte ha la meglio su Stepanovic con team ospite che lentamente si avvicina costringendo Ferraboschi a rimettere Bortolin sul parquet, cambio che frutta puntuale con Mestre a segno con Drigo (31-20 al 6’). Un’azione da 3 punti – fallo e vale – di Dal Pos rimanda la Gemini avanti di 14 ma 2 liberi di Fontecchio e un fallo e vale di Rossi riavvicinano nuovamente Bologna, anche perché la Gemini insiste nel tiro da 3 senza successo con Casagrande e poi Fazioli a trovare i punti del 38-27 da vicino a canestro. Un fallo in attacco a rimbalzo di Drigo, ancora su un tiro da 3 sbagliato, porta Rossi ai liberi che concretizza con l’ultimo minuto del periodo che vede Bologna avvicinarsi ancora sfruttando due contropiede e una bomba di Rossi per il 38-34 di pausa lunga, con Mestre di secondo quarto troppo superficiale nelle scelte di tiro. 

Terzo periodo con Gemini che riparte con Bortolin e Drigo insieme sul parquet per trovare punti da sotto, è proprio l’italoargentino a segnare dalla lunetta e poi in tape in i primi punti del quarto; Petrucci dalla media rimette Mestre sul +10 con 7’50’’ da giocare e con Allianz Bank che non concretizza in punti nessuno dei primi 4 possessi, situazione che costringe Fucka a chiamare time out con 7’32’’ da giocare e con Gemini in possesso palla. Hidalgo concretizza una palla recuperata con una bomba dopo un paio di possessi sciupati da ambo le parti ma la Gemini risponde con Drigo che in lunetta segna il nuovo +9 dopo un buon rimbalzo in attacco. Bologna prova la zona e Petrucci la punisce con la bomba del nuovo +10 (48-38) di metà quarto. Una tripla di Ianuale rimette Mestre avanti di 13 (53-40) con Fontecchio che dalla lunetta tiene vivi i suoi costringendo Bortolin al terzo fallo, penalità che riporta in campo Stepanovic che in difesa si fa sentire con due rimbalzi consecutivi che propiziano la bomba di Casagrande e poi i liberi di Ianuale che valgono il 58-42. Bologna ha il merito di restare viva con due tiri dalla media mentre Fazioli non mette la bomba del possibile +15 in chiusura di periodo.

Ultimo quarto con Bologna che prova Oyeh come lungo mentre la Gemini trova con Pinton dall’arco il primo canestro del periodo che vale il 61-46. Guglielmi mette due liberi ma ancora Pinton fa male da 3 con altre due bombe consecutive che mettono il tabellone sul 67-50 con 7’35’’ alla sirena. Bologna trova 5 punti consecutivi con Mestre che non concretizza due possessi per poi ritrovare il canestro ancora da 3 con il solito Pinton di fatto uccide il match spedendo la Gemini sul +15. Bortolin su assist di Drigo schiaccia il 74-57 che si trascina fino al 6’ minuto con ospiti che sprecano due possessi e che lo stesso Drigo da 3 trasforma nel +20 con gara troppo corta per essere più riaperta e con Bologna che nel finale rende solo meno pesante il divario.

Bologna riflette, la Gemini vola ma deve subito archiviare il successo: sabato sera a Monfalcone ci sarà da soffrire.