Cento continua ad avere un sapore dolce per la Gemini Mestre. Dopo essere stata la sede della finale promozione che ha riportato la squadra in Serie A2 Old Wild West dopo 37 anni (lo scorso 22 giugno), Cento diventa anche il nome dell’avversario contro cui i mestrini compiono l’impresa, conquistando un successo prezioso al Taliercio nonostante le assenze degli infortunati Stewart e Reggiani.

Troppo timida la Gemini Mestre in avvio partita: produce solo un punto di Aromando dai liberi e una bomba di Curry, mentre gli ospiti Banca Sella Cento trovano in Davis e Bardini i terminali ideali, con tabellone impietoso (1-9 al 4’, 12-22 al 9’) e Mestre che fatica a ingranare.

Nel secondo quarto però Mestre comincia a correre: Aromando in entrata e una recuperata di Giordano rimettono la Gemini in scia (18-22). Sull’intensità della difesa Mestre costruisce la rimonta che prosegue con la bomba di Curry e si concretizza con la schiacciatona del sorpasso di Kajividi (25-24) dopo 2’02’’. Da lì si va punto a punto: Curry incide ancora in entrata ma la Banca Sella pesca la bomba frontale di Tiberti e i canestri di Devoe che la riportano avanti. Quattro punti da sotto di Galmarini e il primo canestro in Serie A del prodotto del vivaio mestrino Porcu tengono la Gemini a contatto. Ancora Galmarini, stavolta da 3, segna il sorpasso (38-37) prima che Cento con altri 4 punti di Devoe chiuda il secondo periodo.

Dopo la pausa lunga la Gemini Mestre insiste spinta da 7 punti di capitan Aromando – canestro dopo rimbalzo offensivo, schiacciata e bomba – che valgono la nuova parità 45-45. Due canestri di Giordano dalla media e un’altra tripla di Aromando valgono il nuovo sorpasso mestrino con Valsecchi che allunga il distacco a +3 (55-52) a metà periodo, con gara stabilmente in bilico.

Un nuovo and-one di Aromando conferma alla Gemini che l’impresa è fattibile, sensazione rafforzata dalla penetrazione di Curry, bravo a dosare i palloni aprendo spazi per i compagni. Un altro fattore per Mestre è Kajividi – 9 rimbalzi in 10’ e mezzo a fine gara – che con 3 liberi consecutivi fa chiudere avanti il periodo alla Gemini (63-60).

Nell’ultimo quarto sale in cattedra Bonacini – 9 punti nel periodo – che in penetrazione mette la Gemini sul +5 prima che Fall trovi la bomba del -2. Mestre però non si scompone e colpisce prima con un lob di Giordano e quindi ancora con Bonacini dopo una recuperata, costringendo coach Di Paolantonio a chiamare time-out con 7’47’’ alla sirena. Parlaci sopra però non aiuta Cento che subisce un’altra entrata di uno scatenato Bonacini, capace anche di firmare da 3 il nuovo massimo Gemini (74-65) con 6’32’’ alla sirena.

Da qui vincono le difese per quasi 2’: bisogna aspettare la giocata in penetrazione di Curry a 4’37’’ per rivedere muoversi il tabellone. Mestre non segna più ma difende “alla morte” con Cento che non trova punti fino ai liberi di Davis a 1’29’’. Un libero di Berdini riavvicina gli emiliani (76-70) ma il punto esclamativo lo mette ancora Curry, che in chiusura di match segna il +8 definitivo per la Gemini Mestre al Taliercio.

Gemini Mestre 78 – 70 Banca Sella Cento

GEMINI MESTRE: Giordano 15, Curry 16, Bechi, Valsecchi 3, Galmarini 9, Porcu 2, Bassani ne, Kadjividi 7, D’Argento ne, Bizzotto ne, Bonacini 9, Aromando 17. All.: Ferrari.

BANCA SELLA CENTO: Scarponi, Tanfoglio, Piazzi ne, Conti 2, Berdini 8, Devoe 19, Moretti 2, Montano, Guerrieri ne, Davis 17, Fall 7, Tiberti 15. All.: Di Paolantonio.

Arbitri: Bertoli, Roiaz, Morassutti.
Parziali: 14-22; 38-41; 63-60.
Tiri liberi: Gemini 7/13; Banca Sella 7/11.
Da 3: 7/18 – 5/17.
Rimbalzi: 40-34.