PAROLA A MARCO LAZZARO, IL PISTOLERO BIANCOROSSO: “A SENIGALLIA UNA VITTORIA DI SQUADRA”

Il successo esterno sul parquet di Senigallia è stato quanto di meglio ci si potesse attendere dall’esordio in serie B Old Wide West per il Vega Mestre; una vittoria di misura arrivata al termine di una bella sfida combattuta sino ai secondi conclusivi, giunta anche grazie ai 25 punti del nostro Marco Lazzaro, premiato anche dalla LNP come “Pistolero” di giornata dell’intero girone. Non poteva che essere lui, dunque, il meritato protagonista della consueta intervista della vigilia. 

Ciao Marco e congratulazioni per il riconoscimento e i 25 punti infilati nella retina di Senigallia. Come giudichi il successo ottenuto? 

“Sono due punti molto importanti per il nostro cammino e si tratta di una vittoria in cui ciascuno di noi ha portato il proprio contributo; chi in attacco, chi in difesa, chi spronando dalla panchina, ognuno è stato a suo modo decisivo. A leggere il risultato si potrebbe pensare che la nostra difesa sia stata allegra, ma poi se si guardano le percentuali di Senigallia si scopre che sono state ben peggiori rispetto alle nostre e ciò significa che siamo riusciti a mettere qualche granello di sabbia nei loro meccanismi offensivi. Il fatto che sia stata una vittoria corale è parecchio importante per la nostra stagione: ci saranno serate in cui qualche singolo non girerà al meglio, ma se la squadra sarà capace di non disunirsi cercando di uscirne in maniera collettiva, allora potremo davvero giocarcela con tutti”. 

Alla sirena finale, la gioia sul parquet è stata davvero grande: ce la racconti? 

“Diciamo che gran parte della gioia era ovviamente dovuta al successo, come detto sono stati due punti pesanti e iniziare così è sempre una bellissima cosa; inoltre, c’era euforia anche per il fatto di aver finalmente ripreso il campionato, per aver ricominciato a giocare le sfide che davvero contano. Anche i dirigenti al seguito, con il direttore sportivo Marton in primis, si sono fatti sentire parecchio, segno che questa emozione per la ripresa della serie B era condivisa da molti”. 

Domani al PalaVega arriva Monfalcone per il recupero della prima giornata, come inquadri la formazione giuliana? 

“Innanzitutto, credo sia stato giusto rinviare la gara dell’esordio, al di là dei protocolli che magari non prevedevano lo specifico caso che si è registrato: era una situazione al limite e saremmo scesi sul parquet senza serenità, personalmente preferisco giocare concentrandomi unicamente sul campo perché ogni match dev’essere una gioia. Sono una compagine che si conosce bene, con un roster rodato e una continuità di guida tecnica che permette loro di trovarsi quasi a memoria. Sappiamo, ormai da qualche anno, che contro Monfalcone non è una sfida come le altre, per tutta una serie di ragioni c’è sempre una partita nella partita con la Falconstar, quasi si trattasse di un derby dove la parte tattica e tecnica lascia un po’ spazio ad altri fattori, rendendo difficile ogni tipo di pronostico. Se sapremo essere uniti e concentrati come a Senigallia, abbiamo le carte in regola per dire la nostra anche domani”.